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Buon lunedì!
Chiunque abbia inventato i taralli era un genio (del male!!). Spero non ci sia nessuno a cui non piacciono. Dopo tutto, cosa potrebbe non piacere? Sono piccoli, croccanti, quelli di qualità hanno dentro olio evo, vino bianco, semi di finocchio, nella versione più classica, e soprattutto…sono carboidrati! Quindi penso possiamo convenire che sono davvero fantastici. Molti anni fa, forse 8, ne avevo trovato una varietà al gusto patate e rosmarino ed erano la cosa più buona al mondo. Guardando negli ingredienti ho letto “fiocchi di patate” e fino a qualche giorno fa non avevo idea di cosa volesse dire (né avevo pensato a cercarlo su google…) ma finalmente mi sono svegliata e li ho fatti!!! Sono venuti buonissimi! I taralli sono semplicissimi e divertenti da preparare, ma prendono un p’ di tempo. Non chissà quanto, ma un paio d’ore. Più siete, più vi divertirete! Sarebbero carini da fare anche con i bambini.
TARALLI PATATE E ROSMARINO {vegan}
di Marta Giaccone
Ricetta
40-45 taralli
preparazione: 1 ora, cottura: 1 ora 10 min, totale: 2 ore 10 min + 30 min di riposo
1 + ¾ di tazza / 225 gr di farina
¼ di tazza / 25 gr di farina di patate (preparato per purea – NON amido)
90 gr di vino bianco
80 gr / 100 ml di olio evo
5 gr di sale
una manciata di rosmarino, fresco o essiccato
Preparazione
- Setacciate e unite le farine e il sale, mescolate, quindi aggiungete olio, mescolate ancora, infine il vino e il rosmarino, e mescolate bene.
- Trasferite l’impasto su un piano di lavoro infarinato e impastate per circa 10 minuti per farlo diventare il più morbido e liscio possibile. Aggiungete poca farina o acqua se necessario.
- Formate una palla, copritela con un canovaccio pulito e lasciatela riposare per 30 minuti.
- Fate bollire una pentola d’acqua.
- Staccate un pezzetto di impasto alla volta e stendetelo per creare dei vermicelli lunghi circa 10 cm. Consiglio di non stenderlo sul piano di lavoro bensì tra i palmi caldi delle mani, per evitare che si disintegri (a causa della farina di patate che tende a far sgretolare).
- Unite le due estremità per creare delle ciambelline ben sigillate, cercando di farle tutte della stessa grandezza. Disponete i taralli su un canovaccio pulito. Continuate con tutto l’impasto.
- Immergete i taralli nell’acqua che bolle, pochi alla volta, e, dopo circa 1 minuto, quando salgono in superficie, toglieteli con una schiumarola e ridisponeteli sul canovaccio avendo cura che non si tocchino.
- Intanto accendete il forno a 160°C. quando tutti i taralli saranno bolliti, trasferiteli su di una teglia foderata di carta da forno e infornateli per 30 minuti su un lato, poi capovolgeteli e fateli cuocere per altri 30 minuti.
- Lasciateli raffreddare completamente prima di mangiarli.
